Una tipologia di interventi che consente di eliminare i massi instabili è quello della demolizione dei blocchi in parete. Questo intervento avviene in presenza di blocchi lapidei di ingente volumetria e potenzialmente instabili di dimensioni tali da non poter essere sottoposti alle operazioni di disgaggio con i normali mezzi e sistemi operativi.
Gli interventi di demolizione per la messa in sicurezza di pareti rocciose rientrano in quelle operazioni mirate alla bonifica delle superfici instabili.
L'uso principale dell'esplosivo nelle rocce riguarda la messa in sicurezza di pareti rocciose a seguito di frane da crollo. A tale scopo un adeguato numero di perforazioni consente di alloggiare il corretto dosaggio di esplosivo al fine di ripulire completamente la zona.
Altre situazioni possono riguardare invece gli interventi preventivi di disgaggio con esplosivo; essi avvengono su rocce che potrebbero creare problemi di instabilità in futuro, quindi in questi casi si effettua un intervento di prevenzione.
Quando si rileva la presenza di massi in equilibrio precario con volumetria ed energie di caduta non compatibili con opere di difesa passiva e non è possibile eseguire tirantature o altri interventi di consolidamento in parete, si può ricorrere alla demolizione con eslosivo.
Per eseguire una corretta demolizione è necessario definire uno schema di perforazione e caricamento impostato in base alle caratteristiche del masso ed alla pezzatura desiderata e sulle condizioni esercitata (vibrazioni e proiezioni).
